di Pierpaolo MARTINA
Dalla sua creazione nel 1952, la Corte di giustizia dell'Unione europea ha il compito di assicurare "il rispetto del diritto nell'interpretazione e nell'applicazione" dei trattati e in tale ambito controlla la legittimità degli atti delle istituzioni dell'Unione europea.
Il tema della trasparenza è fondamentale se si parla di settore pubblico a qualunque livello si osservi e si tratta essenzialmente di qualcosa su cui si basa gran parte della fiducia che noi cittadini possiamo riporre in chi ci governa.
Al link che propongo qui di seguito è possibile trovare il documento allegato che dimostra come - per quanto non mi pare se ne parli - è tuttora viva la vertenza avviata per avere accesso alle comunicazioni intercorse tra la Commissione europea e uno dei colossi del mondo farmaceutico, nello specifico la domanda di accesso riguarda tutti i messaggi di testo scambiati tra la presidente della Commissione e l’amministratore delegato dell’impresa farmaceutica Pfizer, tra il 1º gennaio 2021 e l’11 maggio 2022 nel contesto dell’acquisto di vaccini in occasione della pandemia di COVID-19 .
Si tratta di una sentenza recentissima (14 maggio) che ha stabilito che la Commissione è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in sede di trattamento della domanda di accesso ai documenti e ha quindi violato il principio di buona amministrazione previsto all’articolo 41 della Carta. Ora la Commissione dovrà garantire l'accessibilità ai documenti.
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