Accogliamo con piacere la notizia del progetto di potenziamento e ampliamento del Pronto soccorso ma non va dimenticato che il problema grave del sovraffollamento delle strutture di questo tipo sta essenzialmente nel grande numero di accessi impropri che finiscono con intasare i Pronto soccorso di tutta Italia con allungamento dei tempi di attesa e stress del personale medico oltre che dei pazienti. E' dimostrato che ciò accade perché non vi è più quell'efficace filtro che era rappresentato dai medici di famiglia (i medici di medicina generale) che visitando di persona (anche a domicilio....) erano in grado di indirizzare all'ospedale solo i casi più seri. Come associazione siamo al fianco di coloro che si impegnano per valorizzare questa professione e insisteremo ancora affinché tale aspetto venga giustamente considerato. I problemi sono tanti e non si possono risolvere in tempi brevi ma siamo fiduciosi che si possa fare tesoro degli errori commessi in passato.
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